Leone: se si insiste sull'assunzione chiederemo le dimissioni del consiglio di amministrazione Ariano. Autisti AMU verso lo sciopero Tenuta assemblea dei lavoratori. Chiesto intervento sindacati provinciali |
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giovedì, 23 settembre 2004 |
di Angelo Corvino |
Ariano – La decisione dei vertici dell’AMU (Azienda di Mobilità Ufitana) di procedere ad una nuova assunzione sta scatenando una bufera politica. Gli autisti hanno proclamato uno sciopero di 4 ore per il prossimo 28 aprile. Ieri pomeriggio c’è stato un incontro tra la dirigenza dell’azienda e le organizzazioni sindacali nella quale l’azienda ha motivato la necessità dell’assunzione con la carenza di organico dovuta all’assenza dal servizio di due unità in malattia ed ad una in aspettativa. Ma i lavoratori part-time non ci stanno ed insistono sullo sciopero e sulla richiesta di chiarimenti. Intanto ieri pomeriggio nella riunione sindacale seguita all’incontro con la dirigenza gli operai hanno deciso di chiedere l’intervento dei sindacati provinciali per conoscere i progetti dell’azienda nei confronti dei lavoratori part-time. Ma lo scontro si sposta anche sul piano politico. Sulla questione interviene Luciano Leone, esponente della Margherita ed ex assessore della giunta Covotta. "Come amministrazione di centro sinistra e come Margherita ci siamo impegnati con la Regione Campania per avere un finanziamento di 400.000 euro – dichiara Leone – si tratta di un contributo annuo per migliorare il servizio ed, allo stesso tempo, per dare una stabilità lavorativa ai venti giovani che erano precari all’interno dell’azienda. Tutto questo è stato concretizzato, prima della caduta della giunta Covotta, con la costituzione dell’AMU in consiglio comunale. Tappa successiva, dopo l’approvazione del nuovo piano dei trasporti che prevedeva il potenziamento delle linee e dei servizi e la gestione dei parcheggi, sarebbe dovuta essere il passaggio da part-time a full-time dei lavoratori. Ora – continua Leone - non si può più derogare dagli impegni presi allora. Come Margherita e come centrosinistra siamo solidali con i lavoratori e, qualora si voglia procedere con la linea delle nuove assunzioni in prossimità della campagna elettorale, senza prima regolarizzare i lavoratori già presenti in azienda, già da ora chiediamo le dimissioni del Consiglio d’Amministrazione dell’AMU". |
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