I lavorati dell'azienda di mobilità cittadina protestano per una nuova assunzione Ariano. Autoferrotramvieri in stato di agitazione. I sindacati: vanno prima regolarizzati i lavoratori part-time. Motivazioni non condivisibili in un momento particolare |
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giovedì, 23 settembre 2004 |
di Angelo Corvino |
Ariano – I dipendenti dell’AMU, la neonata azienda di Mobilità della città, sono in agitazione. Gli autisti minacciano lo sciopero. Le RSU congiuntamente alle OO.SS. hanno inviato una lettera al Presidente Carmine Grasso ed al Commissario Straordinario nella quale fanno le loro rimostranze. Ad innescare la protesta l’intenzione, manifestata dai vertici dell’azienda, di assumere una unità lavorativa. Di per sé la cosa sarebbe lodevole se l’azienda non avesse in organico numerosi dipendenti che sono ancora in regime part-time e che da tale assunzione si sentono penalizzati ulteriormente. L’assunzione, sempre secondo i dipendenti, è stata fatta senza informare preventivamente le RSU e le organizzazioni sindacali. Secondo le RSU l’assunzione, non avendo nessuna motivazione tecnica, si presta, soprattutto in questo particolare momento, ad interpretazioni non certo condivisibili. Insomma torna ad aleggiare lo spettro delle assunzioni in prossimità di appuntamenti elettorali e questo ad Ariano non sembra essere più gradito. Ieri sera c’è stata una lunga riunione sindacale dei dipendenti che sono disponibili a proclamare una giornata di sciopero se l’azienda dovesse proseguire su questa linea. |