Il risultato anticipato dal dottore dello Russo. ASL AV1 in nuovo sopralluogo non rileva più perdite di percolato Ariano. ARPA Foggia: il Lavella è inquinato da cromo esavalente Il sindaco di Monteleone pronto ad inviare il dossier alla Procura della Repubblica di Foggia. Si attende la decisione del GIP su convalida sequestro |
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giovedì, 23 settembre 2004 |
di Angelo Corvino |
Ariano – Ad Ariano sul fronte dei rifiuti sono ore di attesa. Dopo il sopralluogo dell’ASL del 19 mattina che non ha rilevato fuoriuscite di liquido nero dai canali di scolo laterali ed anche in prossimità del fiume, si attende la decisione del GIP sulla convalida del sequestro probatorio disposto dal sostituto procuratore Michela Palladino. Ma, allo stato attuale, essendo state risolte le "fughe" di liquido come disposto dalla stessa Procura potrebbe anche darsi che la convalida del sequestro non avvenga. La decisone, comunque, dovrebbe arrivare nella giornata di oggi. Intanto emergono i risultati ufficiosi delle analisi dell’ARPA di Foggia. Il dottore dello Russo ha già anticipato la presenza di cromo esavalente in alte percentuali nelle acque del Cervaro. Questo confermerebbe la tesi di Giovanni Maraia che sostiene la natura speciale del rifiuto. Il risultato ufficiale delle analisi è atteso per giovedì. Il sindaco di Monteleone di Puglia ha già fatto sapere che invierà gli atti alla Procura della Repubblica di Foggia per competenza sul fiume Cervaro. Insomma, a breve, ad indagare potrebbe arrivare anche un’altra Procura. |
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