L'inquietante presenza segnala alle 18.15. Sul luogo subito decine di persone Ariano. Allarme a Difesa Grande: liquido nero nel Lavella. Sotto accusa ancora la discarica Avvisati l'ASL, l'ARPAC e la Procura della Repubblica. Allertata la Protezione Civile |
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giovedì, 23 settembre 2004 ore 21.11 |
di Angelo Corvino |
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Ariano – Ore 18.00 gli abitanti di Difesa Grande lanciano l’allarme: liquido nero nel Lavella. Enormi chiazze di liquido hanno cambiato il colore del fiume. Sul posto, in pochi minuti, circa 20 persone. Alle 20.15 arriva Carmelo Padula dell’ASL AV1, più tardi l’Arpac e la Protezione Civile. Sul posto anche i Carabinieri del comando di Ariano. Alle 20.42 ci sono circa 50 persone e la gente continua ad arrivare. Intanto la pioggia non si ferma. Cadono anche residui di polvere, si stanno bruciando i biogas. Chi è sul luogo parla di una fuoriuscita di liquido nero dai canali di scolo sul lato est della discarica. Pare si tratti di acque di dilavamento, nerissime ed inquietanti. Più a valle, sul lato sud-est, è stato individuato un rigagnolo di liquido nero di notevoli dimensioni che si riversa nel torrente a valle della discarica. E' stato avvertito il magistrato di turno della Procura della Repubblica del Tribunale di Ariano Irpino. Per gli ambientalisti non ci sono dubbi: si tratta di percolato della discarica. Ad aggravare la situazione il maltempo delle ultime ore. La pioggia, infatti, ha contribuito ad aumentare il livello dei liquidi in discarica e nei pozzi spia. E’ probabile che questi siano arrivati al livello di troppo pieno ed abbiano rilasciato il liquido all’esterno. |
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