Tre le formazioni in corsa Il triciclo apre al comitato di cittadini L'opposizione accusa la maggioranza di incapacità. Volpe non replica |
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lunedì, 26 aprile 2004 |
di Angelo Corvino |
Savignano – Il clima è rovente. Tre, finora, le formazioni politiche in campo per le prossime elezioni amministrative. Da una parte il Triciclo, amministrazione uscente, che indica Antonio Volpe alla guida della coalizione, dall’altra Oreste Ciasullo che guida l’opposizione. In mezzo il comitato di cittadini che alla politica tradizionale cerca di opporre i problemi concreti del paese. Il movimento ha nominato il suo portavoce che è Franco Labriola. Il gruppo rifiuta ogni tipo di contrapposizione personale: solo questioni che riguardano Savignano, questo il motto del movimento che è deciso a presentarsi alle elezioni con una lista rilanciando fortemente sull’ascolto dei problemi dei cittadini per poi trovare una soluzione, il resto, per il movimento è aria fritta. AntonioVolpe, dopo l’attacco diretto di Ciasullo che lo accusava, insieme a tutta la maggioranza, di inefficienza, preferisce non rilasciare nessuna dichiarazione, rinunciando anche alla replica. Comunque, nella coalizione sembra esserci unità sul suo nome. I partiti del Triciclo riconoscono a Michele De Prospero, sindaco uscente, di essere riuscito a creare una nuova classe politica, infatti, oltre a Volpe, ci sarebbero anche altri candidati in grado di affrontare la corsa a sindaco. Cosa che, secondo ambienti vicini alla Margherita, non è riuscita a fare l’attuale minoranza della quale in consiglio comunale, su quattro consiglieri, si presenta solo Ciasullo e questo sarebbe un segnale di spaccatura. Insomma per la Margherita Ciasullo sarebbe il vecchio che avanza e si parla dei suoi 25 anni di politica. La novità sta nell’apertura della maggioranza al movimento. Infatti, Volpe potrebbe anche rinunciare alla candidatura nel caso in cui si intavolassero trattative con il comitato civico che è ben visto perché alla contrapposizione di tipo personale preferisce parlare dei problemi concreti del paese. Insomma per il gruppo di maggioranza dialogare seriamente sui problemi è un conto, attaccare sul piano personale, con qualunquismi spiccioli, è un altro. Su questa base ci sia avvia alla corsa finale che, dopo la pausa pasquale, porterà alla presentazione delle liste elettorali. |