Schieramenti oramai definiti. Si avvia al confronto Aucelli (sdi): poche donne in lista. Un peccato Movimento sempre più stretto intorno a Pizzillo |
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giovedì, 29 aprile 2004 |
di Angelo Corvino |
Montecalvo – Ormai gli schieramenti sembrano essere definiti. Tranne ripensamenti delle ultime ore, i giochi sono sostanzialmente fatti. Il patto di desistenza dei partiti che hanno, per così dire, abdicato in favore del comitato di cittadini di Carlo Pizzillo continua a lasciare perplesso lo schieramento della maggioranza uscente che non perde occasione di attaccare in proposito. "Le dichiarazioni di Mario Flovilla che sostiene Pizzillo ci stanno avvantaggiando – dichiara Franco Aucelli, segretario dello SDI, unico partito del centrosinistra rimasto fedele alla Margherita – sono molti i compagni di sinistra che non digeriscono le alleanze con la destra. Questo a noi fa piacere – continua Aucelli – perché potranno votare noi che siamo l’unica forza rimasta nella collocazione politica naturale. Noi, d’altra parte, abbiamo sempre invitato i compagni di sinistra a fare un’alleanza con noi, invece, hanno scelto diversamente". Il riferimento al DS ed a Rifondazione Comunista è palese. La campagna elettorale, quella vera, sembra già partita con circa quindici giorni di anticipo rispetto alla data di presentazione delle liste. Ma c’è un cruccio che assale il segretario cittadino dello SDI: le donne. Sembra che non ci siano rappresentanze del gentil sesso nello schieramento capeggiato da Giancarlo Di Rubbo. "Abbiamo tentato in tutti i modi di convincere qualche donna – continua Aucelli – ma non c’è stato nulla da fare. Tutte erano super impegnate. Questo ci dispiace moltissimo. Spesso si dice che le donne vengono messe da parte dagli uomini. Credo che sia necessaria, da parte loro, anche la volontà di entrare nei partiti, di dire la loro e farsi carico degli oneri della dirigenza". In casa Pizzillo, invece, si respira aria di distensione. Dopo alcuni giorni in cui erano circolate voci altalenanti, dissidi interni avevano rischiato di incrinare qualche rapporto, è tornato il sereno. Esponenti che erano stati esclusi dalla rosa dei nomi in lista sono tornati ed hanno chiarito la loro posizione. Pizzillo ha giocato al carta dei volti nuovi della politica. La novità è venuta fuori nelle ultime ore. Sembra che nella lista, oltre a non esserci i segretari di partito, non saranno candidate neanche persone che hanno ricoperto ruoli negli esecutivi passati. Insomma non ci sarà nessuno che abbia fatto l’assessore del passato. Sono accettati solo i semplici consiglieri comunali. Il cardiologo vuole dare una ventata di rinnovamento e vuole farlo in modo concreto. Intanto la cittadinanza è in attesa che gli schieramenti inizino a fare le proposte concrete, fatti di programmi, per le quali chiedono il consenso elettorale e qui, forse, il percorso si complica. |