La Margherita attacca sull'accordo trasversale Pizzillo: rispetto al nostro movimento i partiti fanno un patto di desistenza Alessio Lazzazzera deve ancora scegliere con chi stare |
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mercoledì, 28 aprile 2004 |
di Angelo Corvino |
Montecalvo – La decisione di Alleanza Nazionale di appoggiare il movimento di Carlo Pizzillo ha destato più di una reazione. La margherita non perde occasione di additare la scelta come un tradimento operato dai partiti di sinistra che hanno scelto la strada dell’accordo trasversale con la destra. Questo, probabilmente, nel tentativo di recuperare parte dell’elettorato di sinistra. Esponenti del fiorellino, infatti, riportano di colloqui avuti con presenti esponenti della sinistra che non sarebbero d’accordo con le scelte operate. Di diverso avviso, invece, Carlo Pizzillo che non si sottrae ad un commento sulla decisone di AN. "Tecnicamente per noi non cambia nulla – dichiara il leader del movimento civico - Rispetto al nostro movimento cittadino i partiti fanno una specie di desistenza. Si tratta di una sorta di disimpegno dei partiti a favore della lista civica. Noi, assolutamente, non siamo un accordo tra partiti. Allo stato attuale stiamo lavorando alla formazione della lista. E’ stata fatta una rosa di nomi tra i quali si sceglieranno i possibili candidati e si faranno le scelte migliori". Il cardiologo smentisce categoricamente le voci circolate che lo davano come in abbandono. "Fino a quando l’impostazione è questa, non ho motivi abbandonare la corsa. Anzi – continua Pizzillo – ci sono tutte le premesse per andare avanti". Risponde anche a proposito dei contatti con Alessio Lazzazzera che altre voci davano vicino all’accordo con la Margherita di Giancarlo Di Rubbo. "Lazzazzera è in fase di riflessione, ci vedremo nelle prossime ore" conclude Pizzillo che non dispera di convincere anche il vicesegretario provinciale dell’UDC alla desistenza a Montecalvo. D’altra parte una grossa frangia di elettorato, storicamente vicina a Lazzazzera, è convinta sostenitrice di Pizzillo. Stiamo parlando dell’avvocato Giuseppe Stiscia che, forte di un buon consenso personale, sarebbe uno dei candidati nella lista del movimento. Proprio Stiscia è uno dei candidati maggiormente bersagliato dalla lista avversaria dove milita il cugino, l’assessore al turismo Guido Palladino. La Margherita, infatti, lo dà in caduta libera sul fronte dei consensi ma Stiscia sembra godere dello zoccolo duro costituito dagli elettori della Malvizza. Praticamente la campagna elettorale è iniziata senza esclusione di colpi. C’è da credere che nei prossimi giorni saranno scintille. |