Il segretario di RC a tutto campo sulle alleanze

Albanese: c'è ancora tanto da fare per ricucire gli strappi

Il nome del sindaco deve uscire dalla sinistra

27 gennaio 2004

di Angelo Corvino

Montecalvo – Tra i partiti più attivi in quest’inizio di campagna elettorale Rifondazione Comunista continua il suo giro di consultazione con gli altri partiti dell’orbita centro sinistra nel tentativo di andare alle urne con una sola lista. Un compito arduo quello intrapreso dal segretario cittadino Pompilio Albanese che ha l’ingrato compito di provare a ricucire lo strappo tra i DS e gli ex Popolari. Dopo aver incontrato in primis i DS e successivamente lo SDI ed i Comunisti Italiani all’appello manca solo l’incontro con gli ex Popolari. L’incontro tra i due partiti che alle passate amministrative hanno riscosso il maggior numero di preferenze dovrebbe avvenire nei prossimi giorni. Al segretario della locale sezione, Pompilio Albanese, chiediamo di tracciare un primo bilancio di questo giro di consultazioni.

“Sicuramente il bilancio è positivo - risponde Albanese -  ma c’è molto lavoro da fare per riuscire a togliere gli ostacoli che oggi ci separano dalla nascita di un tavolo di centro sinistra con tutte le varie rappresentanze”.

Cosa è venuto fuori negli incontri fino ad ora svolti?

“Certamente è venuta fuori la ferma volontà di portare in municipio una coalizione di partiti di sinistra”.

C’è accordo anche su un nome?

“Al momento è ancora prematuro uno perché dobbiamo ancora finire le consultazioni e poi non sappiamo ancora se Caccese potrà ricandidarsi. Tutto dipenderà da questo. Se Caccese non potrà essere ricandidato certamente non andremo alla ricerca del grande nome, perché all’interno dei partiti di centro sinistra ci sono tante persone che sono in grado di poter svolgere al meglio gli impegni di primo cittadino”.

Dunque, Rifondazione Comunista con ferma volontà crede nella possibilità di un tavolo di centro sinistra forte e compatto, ma ciò potrebbe anche saltare per l’ambiguo atteggiamento assunto dal segretario cittadino della guercia. In molti ancora non hanno capito se il segretario della quercia punta ad entrare nello schieramento di sinistra o se punta ad appoggiare uno schieramento civico trasversale che sappia pescare nel bacino elettorale sia di destra che di sinistra. Un progetto sul quale stanno lavorando un gruppo di cittadini guidati dal tecnico comunale Aurelio Bellucci al quale, pare, essere molto interessato anche il segretario della quercia Ruccio. Preoccupante in casa DS anche il silenzio e l’assenza nelle consultazioni di quei rappresentanti come quella del vice segretario cittadino, Antonio Cavotta, che guardano decisamente a sinistra.