Il capogruppo di AN accusa le sezioni aperte per l'occorrenza

Lo Casale(AN): proponiamo il dialogo con i cittadini

A breve sarà presentato un dossier sull'operato dell'ultimo quinquennio

23 gennaio 2004

di Angelo Corvino

Montecalvo – Molto attivo in paese è il circolo di Alleanza Nazionale, abbiamo ascoltato Ludovico Lo Casale uno dei due giovani consiglieri comunali uscenti.

Lo Casale il suo gruppo come vede la vigilia elettorale?

“Come ogni vigilia elettorale, anche questa evidenzia le manovre politiche, più o meno trasparenti, dei partiti per attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica. Ognuno con i propri metodi, i propri sistemi, volendo dimostrare un’attività piuttosto frenetica che, però, come al solito, è sviluppata essenzialmente nel periodo pre-elettorale”

 Cosa succederà dopo, secondo lei?

“L’attività andrà scemando, richiuderanno le sezioni, tempestivamente aperte per l’occasione e le riunioni si sposteranno nei salotti delle abitazioni o negli uffici. Ma se questo è il metodo di fare politica, allora hanno ragione coloro che la definiscono una “cosa non pulita”, da evitare, che non potrà rappresentare il viatico per un cambiamento ed un miglioramento delle condizioni del nostro paese”

Cosa fate voi di AN?

“Gli uomini e le donne di Alleanza Nazionale si distaccano da tutto questo, promuovendo innanzitutto il dialogo con i cittadini; senza platealità, senza slogan e frasi di circostanza, oramai sono anni che informiamo e discutiamo con la gente che, a dire il vero è ancora troppo distaccata dalle vicende amministrative, sulle problematiche quotidiane così come sulle aspettative future, evidenziando con onestà e senso critico ciò che è stato fato ma denunciando le mancanze e le imparzialità”

Qual è lo spirito che vi ha animato?

“Abbiamo voluto, noi rappresentanti di AN, nell’impegnativo ruolo di opposizione, essere rappresentativi di tutti i cittadini, evidenziando nelle sedi opportune, soprattutto nel consiglio comunale, i suggerimenti, i problemi e le esigenze che essi stessi ci proponevano”

Quali sono le prossime iniziative in programma?

“A breve presenteremo il Dossier del quinquennio trascorso, contenente i documenti, con il protocollo comunale, degli atti del lavoro svolto come consiglieri di minoranza”

A chi vi rivolgete?

“Il nostro maggiore interlocutore è la cittadinanza, con la quale vogliamo interagire e confrontarci al fine di individuare il sistema migliore per organizzare un movimento civico che rappresenti la cittadinanza stessa. Siamo del parere di dare il paese finalmente nelle mani dei cittadini. Su queste basi poniamo il confronto con le altre forze politiche cittadine, escludendo qualsiasi forma di pregiudizio e qualsiasi sponsorizzazione di ambizioni personali, che già si intravedono, affinché la coalizione di cui vorremmo far parte sia davvero segno di una forza che provenga dalla gente, finalmente protagonista della vita amministrativa e, quindi, del proprio futuro”