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Apertura di Pepe (SDI) ai partiti della sinistra La maggioranza corteggia DS e RC Si tenta di rilanciare sul centrosinistra |
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20 marzo 2004 |
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Montecalvo – La politica è in una fase altalenante. L’attuale maggioranza, composta da SDI e Margherita, continua il tentativo di avvicinamento alle forze della sinistra. Giacomo Pepe dei socialisti conferma l’apertura. “Da parte nostra c’è tutta l’intenzione di aprire al resto della sinistra. Sono loro che non devono rimanere sulle loro posizioni. Noi siamo disponibili”. Ma i problemi maggiori arrivano dall’area del DS il cui segretario, nei mesi scorsi, è stato oggetto di attacchi ripetuti da parte degli esponenti della Margherita che avevano posto come condizione per il dialogo la rimozione del segretario della quercia. “Come segretario di partito non sono a conoscenza di aperture da parte del resto del centrosinistra – dichiara Giuseppe Ruccio – è la Margherita che ha posto pregiudiziali nei mie confronti. Se hanno cambiato idea vorrei sapere perché. Come mai questo repentino cambiamento di rotta?”. Intanto il DS ha stipulato un patto di ferro con Rifondazione Comunista nel quale si è stabilito di seguire una linea unitaria. “Noi, allo stato attuale, andiamo per la nostra strada – continua Ruccio – questo è scontato. Abbiamo intrapreso nuovi percorsi e siamo convinti della bontà del nostro progetto”. A questo punto, con la comparsa del comitato cittadino di Pizzillo, lo scenario si complica: l’attuale maggioranza non sembra avere più la solidità e la certezza di una volta. Molti esponenti del movimento civico, infatti, pescano nell’elettorato del fiorellino, mentre la sinistra unita potrebbe raggiungere quote di consenso elevate e ritornare anche ai livelli degli anni ’80 quando erano, abbondantemente, partito di maggioranza relativa. Questo riapre i giochi e la Margherita e lo SDI lo sanno bene. Ma sul recupero del centrosinistra pesano gli screzi dei mesi passati ai quali potrebbe porre riparo solo la Margherita ritornando sui suoi passi e facendo un “mea culpa” nei confronti del DS. Cosa che, allo stato attuale, sembra essere alquanto improbabile. Rifondazione Comunista rimane disponibile al dialogo sul centrosinistra con il vincolo, però, dell’accordo con i DS. Ed, intanto, Pizzillo continua segnare punti a suo favore costruendo consenso ed “arruolando” nuove forze. |
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