La richiesta viene fuori dagli incontri bilaterali con lo SDI Rifondazione chiede la rimozione dei conflitti d'interessi presenti nei popolari Sindaco di sinistra e ripartizione egalitaria dei nomi in lista, le altre richieste |
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20 gennaio 2004 |
di Angelo Corvino Montecalvo – Tre ore e mezza di riunione, questi i tempi dell’incontro tra Rifondazione e lo SDI. La riunione, rientrante nelle consultazioni bilaterali che il partito di Bertinotti sta portando avanti, si è svolta domenica sera. Sul tavolo della discussione diversi punti caldi. Primo fra tutti il conflitto d’interessi che, secondo Rifondazione, ci sarebbe nell’attuale maggioranza. Insomma Rifondazione chiederebbe chiarezza prima di parlare di alleanze elettorali. Sindaco di area di sinistra, ripartizione paritaria delle candidature nelle liste, per evitare preponderanze di alcune liste in consiglio, questi i punti portati da Rifondazione. “E’ andata benino – è il breve commento di Franco Aucelli segretario dello SDI – si è trattato solo di un primo incontro. Siamo disponibili ad operare a sinistra a condizione che ci si aggreghi a questa maggioranza che secondo noi ha operato bene e non può lasciare le cose a metà”. Più articolata la posizione di Pompilio Albanese, segretario di Rifondazione. “E’ stato un incontro positivo per il paese – ha dichiarato Albanese – perché, aldilà della fedeltà all’attuale maggioranza, lo SDI è interessato, come noi d’altra parte, ad un accordo di centrosinistra tra partiti e senza liste civiche. Si tratta di un partito che ha le idee chiare – continua Albanese a proposito dello SDI – Hanno una buona struttura partitica. Si è trattato di un confronto leale sul passato ed anche sui futuri scenari politici ed alle opere per lo sviluppo del paese. Per quanto riguarda il conflitto d’interessi che noi abbiamo posto, ritengono, e possiamo dire anche giustamente, che sia prematuro parlarne adesso. Ora si deve parlare di alleanze. Nei prossimi giorni incontrerò di nuovo i DS, poi avremo un quadro più chiaro”. Intanto si registrano anche movimenti in area Margherita, potrebbe essere imminente l’adesione alla formazione politica di esponenti dell’attuale maggioranza. Tutto dovrebbe decidersi oggi. |