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Dopo la presentazione delle lista "Uniti per Montecalto" Ore febbrili per la politica La maggioranza tenta il recupero delle forze della sinistra |
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16 marzo 2004 |
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Montecalvo – Dopo la presentazione ufficiale del movimento “Uniti per Montecalvo” capeggiato da Carlo Pizzillo in paese ci sono state ore di febbrili trattative politiche. Il movimento è temuto e la Margherita cerca disperatamente di riaprire a sinistra, almeno a Rifondazione, nel tentativo di arginare la situazione. Ma Rifondazione, stando a delle voci, avrebbe stilato un accordo con i DS nel quale si stabilisce di portare avanti un percorso comune. Cosa che, alla luce delle divergenze avute tra il gruppo DS e quello della Margherita, rischia di complicare fortemente il percorso pre-elettorale del fiorellino che, in questa fase, sembra muoversi male, anche perché, al suo interno, non è definitivamente chiusa la questione del chi deve essere il candidato a sindaco. Da una parte c’è Gianni Iorio, forte del consenso popolare acquisito negli ultimi anni, e dall’altra Giancarlo Di Rubbo con il suo considerevole bacino elettorale e l’esperienza maturata in circa 8 anni da vice sindaco. Ma l’apertura a sinistra potrebbe compromettere i giochi in casa Margherita perché potrebbe costringere il forellino a cedere la candidatura a primo cittadino in favore di un candidato di sinistra in grado di recuperare il dialogo con RC e DS per scongiurare una disfatta elettorale. Ma resta sempre da sciogliere il nodo dei DS e RC che potrebbero addirittura decidere di allearsi con Pizzillo ed, a quel punto, per la maggioranza uscente i numeri si farebbero sempre più esigui perché il movimento sembra prendere piede. Nelle ultime ore è circolata una e.mail anonima nella quale si parla della lista “ampia che va dall’estrema sinistra all’estrema destra” con l’intento “di non consentire all’attuale maggioranza la riconquista del potere locale”. Sempre nella missiva, che è firmata Pepito Sbarzeguti di don camilliana memoria, si annuncia un accordo nefasto per il paese dove la sinistra unita potrebbe portare la destra al potere. Difficile capire l’origine della missiva informatica, ma potrebbe anche trattarsi di una mossa di una parte dell’attuale maggioranza per screditare in partenza i nuovi avversari. Infatti si accusa Carlo Pizzillo di nascondere “sotto il suo mantello di salvatore della patria questo accordo nefasto per il paese”. Il clima si arroventa e promette scintille. Nel tutto si sta avvantaggiando, sul piano della credibilità politica, lo SDI. |
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