Le formazioni sono ancor ain una fase di studio

Partiti ancora in alto mare

05 gennaio 2004

di Angelo Corvino

Montecalvo – A circa quattro mesi dal rinnovo del consiglio comunale non c’è ancora nulla di definito nelle alleanze elettorali. Le forze politiche si stanno ancora studiando. Tutti sono in attesa delle mosse degli altri. Allo stato attuale solo i socialisti hanno parlato apertamente della possibilità di creare un’alleanza sulla scia della lista riformista. Alleanza che, tuttavia, sembra lontana anche perché la Margherita non è ancora presente come movimento organizzato all’interno della cittadina ufitana. Ci sono un gruppo di ex che continuano a definirsi “popolari” ma che in realtà non è chiaro se ed a quale partito facciano riferimento, sicuramente non condividono le linee del segretario regionale del fiorellino. All’interno del gruppo, che coincide con l’attuale maggioranza in consiglio, esistono diverse anime: per alcuni mesi in paese si è parlato dell’aspirazione dell’assessore Gianni Iorio alla carica di primo cittadino, ma anche il vicesindaco Giancarlo Di Rubbo potrebbe aspirare alla stessa poltrona. Proprio in questa ottica è circolata voce di un accordo tra i due e l’assessore Guido Palladino, ma non c’è nessuna presa di posizione ufficiale. A sinistra continua il corteggiamento tra i DS e Rifondazione Comunista che starebbero lavorando all’ipotesi di una lista comune, non si sa se c’è l’intenzione di aprire anche ai Socialisti che, ad oggi, sono gli unici ad aver avviato le attività. La nuova sezione, infatti, è attiva tutte le sere con continue riunioni e sono stati formati dei gruppi di lavoro per la realizzazione del programma elettorale. Sviluppo dell’agricoltura e della trasformazione, viabilità, urbanistica e turismo sono le linee guida della neonata sezione. Nel centrodestra, Alessio Lazzazera dell’UDC non sembra essere molto interessato alle questioni locali e sembra essere più proiettato a livello provinciale se non addirittura regionale. Per quanto riguarda Alleanza Nazionale, Mario Flovilla non sembra interessarsi più di tanto alla questione, d’altra parte il farmacista, si sa, è aperto a qualsiasi soluzione pur di mandare a casa l’attuale esecutivo con il quale si è scontrato più volte fino ad essere stato allontanato dal consiglio  comunale. Questa la situazione nelle formazioni ufficiali, anche se potrebbe a breve nascere un circolo Margherita ad opera di estranei alla politica. Poi c’è un certo movimento civico, che in paese ha una tradizione storica che affonda le radici nei movimenti degli anni ’70 che facevano riferimento a Pompilio Stiscia ed a Pietro Cavalletti, che nei primi anni ’80 con l’allora PCI mandarono all’opposizione  la giunta Caccese e governarono per circa 9 anni. Oggi a riproporre l’ipotesi civica c’è il geometra comunale Aurelio Bellocci che da mesi non fa mistero di avere intenzione di presentarsi alle elezioni. Allo stato attuale ancora non è dato sapere quali potrebbero essere le forze che lo appoggerebbero. Ma al di sopra di ciò circolano anche voci su grosse personalità, attualmente fuori Montecalvo, che potrebbero decidere di rientrare e darsi alla vita politica.