Pagato il riscatto

di Generoso Maraia

Ariano – Dopo vent’otto ore è stato lasciato libero il camion carico di percolato bloccato dai dimostranti giovedì mattina intorno alle nove al bivio di Villanova. La svolta è arrivata ieri mattina dopo l’incontro a palazzo di città tra una delegazione di manifestanti ed il commissario prefettizio di Ariano, Cannizzaro. Soddisfatto il segretario provinciale di Rifondazione Comunista, Giovanni Maraia, che ha commentato positivamente gli ultimi sviluppi "l’azione di ieri mattina è stata una grande vittoria, infatti, nelle prossime ore ci sarà consegnata la documentazione sugli esami effettuati nei pozzi spia di Difesa Grande dell’Arpac di Avellino degli ultimi due mesi. In oltre siamo riusciti ad ottenere dei campioni di percolato che stava all’interno del camion che abbiamo bloccato". Continuando il segretario provinciale di Rifondazione Comunista aggiunge "grazie all’ultima azione potremo comparare i dati dell’Arpac di Avellino con i nostri e con quelli dell’Arpac di Foggia. In questo modo avremo un quadro più chiaro della reale situazione". La decisione del rilascio del camion è stata unanime anche se le agguerrite donne del bivio non hanno subito digerito la decisione presa dal resto del gruppo, ma ribadendo con forza "non si facciano illusioni tanto possiamo bloccare un camion quando vogliamo, l’ho abbiamo già fatto non vedo perché non dovremmo rifarlo". Prima di partire i manifestanti hanno preso un campione di percolato che il camion stava trasportando. Per prelevarlo un gruppo di manifestanti ha utilizzato un secchio e poi hanno versato il liquido in due contenitori di vetro ed in una bottiglia di plastica. Una operazione non difficile a farsi se si stava travasando dell’acqua, ma travasare il percolato non è stato così semplice visto il fetore emanato dal liquido. Intorno alle tredici il camion ha potuto riprendere la marcia interrotta ieri mattina intorno alle nove. Anche se il camion ha ripreso la propria marcia i dimostranti hanno comunque chiesto alla Procura della Repubblica di Ariano Irpino mediante una denuncia verbale fatta al vice questore Frongillo ribadendo che i dati in loro possesso parlano di presenza di sostanze tossiche nel liquido, come dimostrano i dati dell’Arpac di Foggia e dello studio incaricato dagli ambientalisti. La giornata degli attivisti ambientalisti si è conclusa partecipando alla Via Crucis organizzata dalle parrocchie della zona. In mattina sono anche iniziate le riprese della trasmissione di Rete Quattro "Zona Rossa" che giovedì prossimo molto probabilmente farà una diretta dal presidio del bivio di Villanova.

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